Automatizza il processo di fatturazione elettronica con le pubbliche amministrazioni e le aziende in Spagna.
In Spagna, la fatturazione elettronica è obbligatoria nei confronti delle pubbliche amministrazioni, con la legge 25/2013 che dal 2015 regolamenta l'emissione di fatture in formato Facturae nei rapporti commerciali tra gli enti pubblici e i loro fornitori. Dal 2018, questo obbligo si estende anche ai subappaltatori e agli appaltatori che lavorano con la pubblica amministrazione, che devono inviare le loro fatture in formato elettronico attraverso la piattaforma FACe quando l'importo della fattura supera i 5.000 euro.
In ambito B2B, è stato pubblicato il Progetto di Regio Decreto che sviluppa la Legge 18/2022 e stabilisce la fatturazione elettronica come unico sistema consentito nelle transazioni commerciali tra aziende. L'approvazione del regolamento tecnico sulla fatturazione elettronica B2B in Spagna è prevista per il 2024 e la sua applicazione sarà progressivamente estesa nel corso del 2025/2026 a seconda del volume di fatturazione delle aziende.
B2G: la fatturazione elettronica è obbligatoria nei rapporti con la pubblica amministrazione e nei rapporti tra subappaltatori e appaltatori del settore pubblico.
B2B: la Spagna si sta preparando all'implementazione della fatturazione elettronica tra imprese e lavoratori autonomi nel 2025 e 2026, dopo la pubblicazione ufficiale del regolamento tecnico del sistema di fatturazione B2B.
B2G: È necessario disporre di un certificato elettronico per la firma obbligatoria delle fatture. In caso contrario, è possibile utilizzare il servizio di "firma elettronica delegata" di un provider tecnologico qualificato.
B2B: Sarà necessario un certificato elettronico per la firma obbligatoria delle fatture tra aziende (TBC).
B2G: Facturae, un formato strutturato (XML) che fornitori e creditori sono obbligati a generare nei loro rapporti con la pubblica amministrazione.
B2B: I formati accettati per la fatturazione tra aziende saranno: XML CII, UBL, EDIFACT e Facturae (TBC).
B2G: Obbligatoria, è necessario applicare una firma elettronica XAdES sulle fatture indirizzate alla pubblica amministrazione.
B2B: Obbligatoria, sarà necessario applicare una firma elettronica avanzata in conformità al Regolamento eIDAS sull'identificazione elettronica e i servizi fiduciari (TBC).
La Spagna dispone di un ampio sistema fiscale elettronico, che a sua volta è composto da diversi sottosistemi per il suo corretto funzionamento. Tra questi, troviamo:
B2G: Obbligatoria per l'emittente per un periodo legale di 5 anni.
B2B: Da definire con la pubblicazione ufficiale del regolamento tecnico della fattura B2B.
Agencia Estatal de Administración Tributaria (AEAT).
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Estrazione dei dati dall'ERP del fornitore per la trasformazione nello schema XML-Facturae definito dall'Agenzia delle Entrate e applicazione di diversi meccanismi di validazione dei dati per verificare che contengano le informazioni necessarie.
Vengono applicati i meccanismi di firma elettronica stabiliti dalla legge, che forniscono integrità e autenticità alla fattura elettronica. Si tratta della firma elettronica avanzata basata su un certificato (XAdES).
Una volta convalidata, la fattura viene inviata al PGEFe (Punto di Entrata Generale per le Fatture Elettroniche) che gli enti pubblici hanno istituito, o al FACe, per gli enti collegati al Punto di Entrata Generale per le Fatture Elettroniche dell'Amministrazione Generale dello Stato.
Archiviazione elettronica del formato XML-Facturae della fattura originale con elevate condizioni di sicurezza e accessibilità per i 5 anni indicati dalla legislazione spagnola.
Estrazione dei dati dall'ERP per la generazione dei formati tecnici di fattura (EDIFACT, Facturae, XML CII, UBL...) e applicazione di meccanismi di validazione dei dati per garantire le informazioni minime richieste in ciascuna delle sintassi.
Una volta validato ogni documento, viene identificato il destinatario della fattura per l'invio attraverso canali di comunicazione specifici (VAN privato, gateway EDI, https, sftp, x400, OFTP, AS2, AS4...) con registrazione della tracciabilità, conferma di consegna ed elaborazione.
Archiviazione elettronica delle fatture emesse mediante un servizio di Archiviazione Elettronica conforme al regolamento eIDAS con registrazione delle evidenze informatiche e messa in sicurezza continua dei documenti.
Visibilità e integrazione delle diverse conferme di stato (ACK) di ciascuna fattura emessa in conformità alle specifiche tecniche definite nel progetto.
No. Si dovrà emettere una fattura elettronica solo nei confronti di un'azienda che sia stabilita in Spagna o che operi in Spagna con partita IVA.
Sì, anche i lavoratori autonomi saranno obbligati a rispettare la normativa sulla fatturazione elettronica B2B.
Le date di pubblicazione del Real Decreto dipenderanno dal completamento dell'iter parlamentare iniziato e attualmente in corso. La previsione è di avere il regolamento tecnico finale entro il 2024, quindi si potrebbe pensare che la data di entrata in vigore per l'attuazione della prima fase sia nel 2025.
I tempi di attuazione della fatturazione elettronica B2B a partire dalla pubblicazione definitiva del Regio Decreto saranno: Un anno per le aziende con un fatturato annuo superiore a 8 milioni di euro e due anni per tutte le altre aziende (quelle con un fatturato inferiore a 8 milioni di euro).
Se non si entra nella prima fase di implementazione (a causa del volume di fatturazione aziendale), si continuerà a inviare le fatture in modo "tradizionale" finché l'azienda non sarà obbligata a passare alla fatturazione elettronica.
No. Le fatture emesse da un'azienda il cui destinatario può essere un ente pubblico (B2G) o un consumatore finale (B2C) non rientrano nel campo di applicazione di questa legge.
Sì. Il SII è un sistema diverso e le aziende dovranno conformarsi a entrambi i processi. Pertanto, le aziende che già lavorano con il SII dovranno inviare le fatture elettroniche ai propri fornitori e riceverle dai propri clienti.
Le aziende registrate nella comunità autonoma dei Paesi Baschi dovranno rispettare entrambe le normative. Dovranno avere un fornitore certificato o un Software Garante per la conformità al TicketBAI e una soluzione per il nuovo sistema di fatturazione elettronica B2B.
Le piattaforme di fatturazione elettronica devono essere in grado di connettersi tra loro utilizzando i protocolli di comunicazione sicuri definiti nel regolamento tecnico. Inoltre, devono essere compatibili con i requisiti stabiliti e garantire livelli di sicurezza dei servizi, tra cui l'autenticazione e la convalida delle fatture.
I formati accettati sono: UBL, CII, EDIFACT e Facturae.
I requisiti tecnici e legali per la fatturazione elettronica sono diversi in ogni Paese. Se vuoi conoscere i dettagli e gli obblighi fiscali di un determinato Paese, sceglielo dall'elenco.
Rimani informato sulle date chiave di entrata in vigore degli obblighi fiscali e di fatturazione elettronica in tutto il mondo.
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