L'Oman avanza verso la fatturazione elettronica, che potrebbe essere introdotta nel 2026

Il 12 maggio 2025, la OTA (Oman Tax Authority) ha firmato un accordo con Omantel, il principale fornitore di telecomunicazioni del Paese, per sviluppare e implementare il sistema nazionale di fatturazione elettronica, segnando un passo decisivo verso la modernizzazione fiscale del Paese.
L'Oman stabilisce una progressiva introduzione dell'obbligo di fatturazione elettronica che potrebbe iniziare nel 2026 e protrarsi fino al 2028.
La fatturazione elettronica in Oman, inizialmente prevista per il 2024, è stata riattivata grazie all'accordo firmato dal governo con la società di telecomunicazioni nazionale Omantel. Omantel sarà responsabile dello sviluppo e dell'implementazione del sistema nazionale di fatturazione elettronica.
Si prevede che la piattaforma di fatturazione elettronica migliorerà l'efficienza del sistema fiscale e aumenterà la trasparenza delle entrate pubbliche, con un'introduzione grauale prevista per il 2026.
Calendario di implementazione
L'OTA ha stabilito un'implementazione graduale, ancora da confermare, che si estenderà dal terzo trimestre del 2026 al primo trimestre del 2028:
- Q3 2026: Implementazione obbligatoria della fattura elettronica per i 100 maggiori contribuenti (LTP - LargeTaxPayers) e volontaria per gli altri.
- Q1 2027: fattura elettronica obbligatoria per tutti i maggiori contribuenti; volontaria per gli altri contribuenti.
- Q3 2027: fattura elettronica obbligatoria per tutte le aziende nelle transazioni B2B, B2G e B2C.
- Q1 2028: fattura elettronica obbligatoria per tutte le transazioni G2B.
Questo approccio graduale mira a garantire una transizione fluida e a consentire alle aziende di adattarsi al nuovo sistema.
Modello di fatturazione elettronica in Oman
L'Oman intende adottare il modello Peppol a cinque angoli, diventando uno dei primi paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo (GCC) a optare per questo approccio.
Nonostante abbia definito questo modello come quadro concettuale, l'OTA non ha ancora pubblicato le specifiche tecniche ufficiali né i requisiti di integrazione per i contribuenti o i fornitori. Tuttavia, si prevede che queste linee guida includeranno l'uso di standard internazionali come UBL (Universal Business Language) e profili di interoperabilità Peppol BIS, nonché meccanismi di autenticazione e convalida fiscale. Le aziende interessate ad adeguarsi sin dalle prime fasi dovranno prestare attenzione alle future pubblicazioni e alle opportunità di pilotaggio che saranno annunciate prossimamente.
L'introduzione dell'IVA in Oman
La modernizzazione fiscale in Oman ha compiuto un passo decisivo nell'aprile 2021 con l'introduzione dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) con un'aliquota del 5%. Questa riforma è stata promossa dalla necessità di diversificare le entrate del Paese, tradizionalmente dipendenti dal petrolio, e di allinearsi alle pratiche fiscali degli altri Paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo (GCC). L'attuazione dell'IVA ha richiesto una trasformazione significativa dei processi contabili e amministrativi delle imprese dell'Oman, segnando una svolta nel loro rapporto con l'amministrazione fiscale.
Da allora, l'Autorità fiscale dell'Oman (OTA) ha concentrato i propri sforzi sul rafforzamento dell'infrastruttura tecnologica per migliorare l'adempimento fiscale, aumentare la trasparenza e ridurre l'evasione fiscale. L'introduzione della fatturazione elettronica rappresenta il logico passo successivo in questa evoluzione: digitalizzare completamente l'emissione e la registrazione delle fatture per facilitare i processi di controllo e semplificare l'adempimento sia per i grandi contribuenti che per le piccole e medie imprese.