Stato della fatturazione elettronica obbligatoria tra aziende in Spagna
Il Ministero dell'Economia e della Trasformazione Digitale, insieme al Ministero delle Finanze e alla Funzione Pubblica, ha introdotto modifiche alla bozza di regolamento di attuazione della Legge “Crea y Crece” da presentare alla Commissione Europea. Le modifiche riguardano lo stato delle fatture, il formato della soluzione pubblica, i meccanismi di comunicazione di tale soluzione, le copie delle fatture e i tempi di notifica degli stati.
Dopo il periodo di revisione, la bozza di regolamento sarà inviata al Consiglio di Stato per la stesura definitiva e, successivamente, sottoposta al Consiglio dei Ministri per l'approvazione e la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dello Stato (BOE).
Indice dei contenuti [Nascondi]
- Regolamento tecnico sulla fatturazione elettronica B2B in Spagna
- Chi sarà obbligato a emettere fatture elettroniche?
- Da quando sarà obbligatoria la fatturazione elettronica?
- Come funzionerà la fatturazione elettronica in Spagna?
- Come fare una fattura elettronica?
- Stati della fattura elettronica
- Interconnessione tra piattaforme di fatturazione elettronica private
- Piattaforma globale di fatturazione elettronica EDICOM
Il progetto di fatturazione elettronica tra aziende in Spagna è incluso nella Legge "Crea y Crece" approvata nel settembre 2022, che stabilisce che la fatturazione elettronica sarà l'unico sistema che potrà essere utilizzato nelle relazioni commerciali tra aziende e lavoratori autonomi in Spagna. Questa iniziativa garantirà una maggiore agilità e controllo dei pagamenti, che si tradurrà in una riduzione della morosità commerciale e favorirà la crescita del business.
Regolamento tecnico sulla fatturazione elettronica B2B in Spagna
Il 20 giugno 2023 è stato pubblicato il Progetto di Regio Decreto per lo sviluppo della Legge 18/2022 sulla creazione e la crescita delle imprese, in relazione alla fatturazione elettronica tra imprese e professionisti. A seguito di questa pubblicazione, è stato aperto un periodo di consultazione pubblica per la presentazione di osservazioni, che si è concluso il 10 luglio 2023. Successivamente, il 2 febbraio 2024, il Ministero dell'Economia e della Trasformazione Digitale, insieme al Ministero delle Finanze e della Funzione Pubblica, ha presentato alla Commissione Europea il progetto di regolamento di attuazione della Legge “Crea y Crece”, che incorpora le modifiche derivate dal suddetto periodo di audizione pubblica e regolamenta gli obblighi di fatturazione tra imprese e professionisti in Spagna.
Da allora è iniziato un periodo di revisione della bozza di regolamento. Una volta completato questo processo, il testo sarà inviato al Consiglio di Stato per la stesura della versione finale e sarà sottoposto al Consiglio dei Ministri per l'approvazione e la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dello Stato, dando così inizio alle scadenze di attuazione previste.
Chi sarà obbligato a emettere fatture elettroniche?
Gli imprenditori e i professionisti che devono emettere e consegnare fatture per le operazioni che effettuano nell'ambito della loro attività commerciale o professionale, quando il destinatario della transazione è un'impresa o un professionista, saranno obbligati a emettere fatture elettroniche. Tale obbligo non si applica quando:
- Una delle due parti della transazione non ha sede in territorio spagnolo o non ha una stabile organizzazione in Spagna a cui è indirizzata la fatturazione.
- Si tratta di fatture semplificate emesse ai sensi dell'art. 4 del RD 1619/2012, tranne nel caso di fatture semplificate qualificate di cui all'art. 7.2 del regolamento.
Da quando sarà obbligatoria la fatturazione elettronica?
Il Regio Decreto entrerà in vigore dodici mesi dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dello Stato (BOE) e sarà effettivo da quel momento per le aziende e i professionisti. Pertanto, secondo il progetto presentato alla Commissione Europea, le fasi di attuazione sono:
- 12 mesi a partire dalla pubblicazione definitiva del Regio Decreto per l'emissione/ricezione delle fatture e dei relativi stati per le aziende il cui fatturato annuo supera gli 8 milioni di euro.
- 24 mesi a partire dalla pubblicazione definitiva del Regio Decreto per l'emissione/ricezione di fatture da parte di aziende con un fatturato annuo inferiore a 8 milioni di euro.
- 36 mesi a partire dalla pubblicazione definitiva del Regio Decreto per la notifica degli stati delle fatture da parte delle aziende con un fatturato annuo inferiore a 8 milioni di euro.
Durante i primi 12 mesi dall'entrata in vigore del Regio Decreto, le aziende obbligate a emettere fatture elettroniche nelle loro transazioni devono accompagnarle con una copia in formato PDF che ne garantisca la leggibilità alle aziende e ai professionisti per i quali non è ancora entrato in vigore l'obbligo di ricevere fatture elettroniche, tranne nel caso in cui il destinatario delle fatture elettroniche accetti volontariamente ed espressamente di riceverle nel loro formato originale.
Come funzionerà la fatturazione elettronica in Spagna?
Il sistema spagnolo di fatturazione elettronica B2B sarà costituito da un insieme di piattaforme private di scambio di fatture elettroniche che soddisfano i requisiti stabiliti dal Regio Decreto e dalla soluzione pubblica di fatturazione elettronica, che fungerà da archivio di fatture e che sarà gestita dall'AEAT (Agencia Estatal de Administración Tributaria).
La fatturazione elettronica può essere effettuata attraverso piattaforme private, attraverso la soluzione pubblica o attraverso una combinazione di entrambe. Le imprese e i professionisti saranno obbligati a emettere e trasmettere fatture elettroniche ai loro clienti commerciali e professionali e a riceverle dai loro fornitori attraverso uno di questi canali. Indipendentemente dal canale con cui la fattura elettronica viene inviata al cliente, tutti gli emittenti di fatture elettroniche che non utilizzano la soluzione pubblica di fatturazione elettronica saranno obbligati a inviare una copia conforme di ogni fattura nel formato Facturae alla soluzione pubblica, contenente i requisiti minimi obbligatori definiti nelle regole tecniche sulla fatturazione elettronica.
Come fare una fattura elettronica?
Le fatture elettroniche devono essere conformi ai requisiti tecnici stabiliti nel Regio Decreto che approva lo sviluppo normativo e che regola gli obblighi di fatturazione. Secondo la bozza di questo regolamento inviata alla Commissione Europea, possono essere emesse con una delle seguenti sintassi:
- Formato UN/CEFACT XML CII della fattura applicabile a tutto il settore.
- Formato UBL di fattura e nota di credito come definito nella norma ISO/IEC 19845:2015.
- Formato di fattura EDIFACT in conformità alla norma ISO 9735.
- Formato Facturae, nella versione in vigore per la fatturazione tra imprenditori e professionisti.
L'autenticità dell'origine e l'integrità del contenuto delle fatture elettroniche sono garantite da uno dei seguenti meccanismi:
- Mediante una firma elettronica avanzata in conformità al Regolamento eIDAS sull'identificazione elettronica e i servizi fiduciari.
- Tramite l'interscambio elettronico di dati (EDI), dove vengono utilizzate procedure per garantire l'autenticità dell'origine e l'integrità dei dati.
Stati della fattura elettronica
I destinatari delle fatture elettroniche, in conformità a quanto previsto dalla sezione 1 dell'articolo 2 bis della Legge 56/2007, del 28 dicembre, devono comunicare al soggetto obbligato all'emissione della fattura i seguenti stati della fattura:
- Accettazione o rifiuto commerciale completo della fattura e della sua data.
- L'effettivo pagamento completo della fattura e la sua data.
Inoltre, è possibile segnalare i seguenti stati:
- Accettazione o rifiuto commerciale parziale della fattura e della sua data.
- Pagamento parziale della fattura, importo pagato e data,
- Cessione della fattura a terzi per l'incasso o il pagamento, con identificazione del cessionario e della data di cessione.
Le informazioni sugli stati della fattura saranno inviate entro un massimo di 4 giorni di calendario, esclusi sabati, domeniche e festività nazionali, a partire dalla data dello stato segnalato in ciascun caso.
Interconnessione tra piattaforme di fatturazione elettronica private
I fornitori di piattaforme private di fatturazione elettronica saranno obbligati a interconnettersi con qualsiasi altro operatore privato di fatturazione elettronica che faccia parte del sistema di fatturazione elettronica spagnolo, quando ciò venga richiesto da uno dei loro clienti.
In alternativa, e se il cliente lo consente, gli operatori possono utilizzare la soluzione pubblica di fatturazione elettronica come mezzo di interconnessione. Se la soluzione pubblica viene utilizzata a tal fine, la piattaforma privata di fatturazione elettronica designata dal destinatario sarà responsabile della trasformazione del messaggio di fatturazione elettronica in modo che sia conforme alla sintassi e alle specifiche tecniche concordate dalle parti nel caso in cui differisca dal formato e dalle specifiche della soluzione pubblica di fatturazione elettronica, preservando l'autenticità della sua origine e l'integrità del suo contenuto.
Piattaforma globale di fatturazione elettronica EDICOM
EDICOM, punto di riferimento internazionale nella fatturazione elettronica, è il provider più utilizzato dalle aziende spagnole per lo scambio di fatture elettroniche tra loro. La nostra piattaforma è anche una delle più utilizzate dalle aziende spagnole e di tutto il mondo per gestire la fatturazione elettronica con le amministrazioni pubbliche spagnole, oltre ad altre procedure telematiche di natura fiscale come il SII (Suministro Inmediato de Información) o il Ticket Bai (Paesi Baschi).
A questo proposito, EDICOM offre ai propri clienti una soluzione globale che soddisfa tutti i requisiti tecnici stabiliti dal sistema di fatturazione elettronica spagnolo o di qualsiasi altro paese del mondo.