La Slovenia pubblica una bozza sulla fattura elettronica B2B obbligatoria
La Slovenia ha pubblicato una bozza di legge sullo scambio di fatture elettroniche e altri documenti elettronici, con l'obiettivo di rendere obbligatoria la fatturazione elettronica B2B. Il progetto di legge avrebbe un impatto su tutti i contribuenti a partire dal 1° giugno 2026 per le transazioni B2B, comprese quelle transfrontaliere. Inizialmente, la proposta non riguarda le transazioni B2C.
La proposta iniziale prevede un modello centralizzato in cui le fatture elettroniche sono notificate all'autorità fiscale slovena (FURS) nello standard e-SLOG, entro 8 giorni dall'emissione e dalla ricezione. Il formato e-SLOG è un formato unico standardizzato sviluppato dalla Camera di Commercio slovena.
I documenti elettronici non richiedono una specifica convalida da parte dell'autorità fiscale.
Il progetto di legge del governo è all'esame dell'Assemblea Nazionale per essere analizzato e approvato.
Le specifiche tecniche non sono ancora state pubblicate. Il team di compliance di EDICOM è in contatto permanente con le autorità slovene per mantenere aggiornate tutte le informazioni sulla questione.
Fatturazione elettronica B2G in Slovenia
La fatturazione elettronica con la pubblica amministrazione è obbligatoria in Slovenia dal 2015, essendo uno dei Paesi più avanzati nella sua implementazione.
Le fatture elettroniche possono essere inviate nel formato nazionale e-Slog 2.0 o nel formato UBL 2.1 (PEPPOL BIS 3.0).