Slovenia: fattura elettronica e registri IVA elettronici obbligatori

A partire da luglio 2025, la Slovenia introdurrà l’obbligo di trasmissione elettronica dei registri IVA. Tutte le aziende saranno tenute a inviare elettronicamente i registri IVA, compresi i dati delle fatture, tramite il portale e-Davki. Questo obbligo si applica a tutte le aziende registrate ai fini IVA in Slovenia.
Accedi qui alle specifiche tecniche del sistema.
Fattura elettronica B2B in Slovenia
La Slovenia ha pubblicato una bozza di legge sullo scambio di fatture elettroniche e altri documenti elettronici, con l'obiettivo di rendere obbligatoria la fatturazione elettronica B2B. Il progetto di legge avrebbe un impatto su tutti i contribuenti a partire dal 1° gennaio 2027 per le transazioni B2B, comprese quelle transfrontaliere. Inizialmente, la proposta non riguarda le transazioni B2C.
Le imprese possono scambiare fatture e documenti elettronici attraverso i provider registrati, la rete Peppol o direttamente attraverso i propri sistemi.
La normativa proposta consente di utilizzare i seguenti formati di fatturazione elettronica:
- Lo standard nazionale e-SLOG. Il formato e-SLOG è un formato unico standardizzato sviluppato dalla Camera di Commercio slovena.
- Qualsiasi sintassi conforme alla norma europea EN 16931.
- Altri formati riconosciuti a livello internazionale, a condizione che il mittente e il destinatario ne concordino l'uso.
Il progetto di legge del governo è all'esame dell'Assemblea Nazionale per essere analizzato e approvato.
Le specifiche tecniche non sono ancora state pubblicate. Il team di compliance di EDICOM è in contatto permanente con le autorità slovene per mantenere aggiornate tutte le informazioni sulla questione.
Fatturazione elettronica B2G in Slovenia
La fatturazione elettronica con la pubblica amministrazione è obbligatoria in Slovenia dal 2015, essendo uno dei Paesi più avanzati nella sua implementazione.
Le fatture elettroniche possono essere inviate nel formato nazionale e-Slog 2.0 o nel formato UBL 2.1 (PEPPOL BIS 3.0).
Le fatture e i documenti elettronici per gli enti pubblici devono essere scambiati attraverso l'Amministrazione dei Pagamenti Pubblici (UJP), che funge da punto unico di ingresso e uscita.
e-Reporting in Slovenia: obbligo di invio dei registri elettronici
Negli ultimi anni, la Slovenia si è impegnata a modernizzare il proprio sistema fiscale, soprattutto per quanto riguarda l'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA).
Il Parlamento sloveno ha introdotto importanti modifiche alla legge sull'IVA, allineandola alle linee guida europee e alle migliori pratiche internazionali. Le più recenti modifiche alla legge sull'IVA e l'imminente obbligo di presentazione elettronica dei registri IVA rappresentano un passo significativo verso la digitalizzazione e la trasparenza fiscale.
Una delle modifiche più rilevanti è l'obbligo di presentare i registri IVA per via elettronica, un sistema noto come e-poročanje (rendicontazione elettronica). A partire da luglio 2025, la Slovenia introdurrà l’obbligo di trasmissione elettronica dei registri IVA. Tutte le aziende saranno tenute a inviare elettronicamente i registri IVA, compresi i dati delle fatture, tramite il portale e-Davki. Questo requisito si applica a tutte le imprese registrate ai fini IVA in Slovenia.
Cosa comportano le modifiche alla Legge sull'IVA?
Le modifiche mirano a:
- Facilitare la riscossione delle imposte: riducendo le frodi e l'evasione fiscale attraverso controlli più efficienti.
- Semplificare le procedure: riducendo gli oneri amministrativi per le imprese attraverso l'uso di tecnologie digitali.
- Aumentare la trasparenza: garantendo che tutte le transazioni siano riportate in modo accurato e tempestivo.