Slovenia: fattura elettronica e registri IVA elettronici obbligatori

Fattura elettronica B2B in Slovenia
La Slovenia ha pubblicato una bozza di legge sullo scambio di fatture elettroniche e altri documenti elettronici, con l'obiettivo di rendere obbligatoria la fatturazione elettronica B2B. Il progetto di legge avrebbe un impatto su tutti i contribuenti a partire dal 1° gennaio 2027 per le transazioni B2B, comprese quelle transfrontaliere. Inizialmente, la proposta non riguarda le transazioni B2C.
Le imprese possono scambiare fatture e documenti elettronici attraverso i provider registrati, la rete Peppol o direttamente attraverso i propri sistemi.
La normativa proposta consente di utilizzare i seguenti formati di fatturazione elettronica:
- Lo standard nazionale e-SLOG. Il formato e-SLOG è un formato unico standardizzato sviluppato dalla Camera di Commercio slovena.
- Qualsiasi sintassi conforme alla norma europea EN 16931.
- Altri formati riconosciuti a livello internazionale, a condizione che il mittente e il destinatario ne concordino l'uso.
Il progetto di legge del governo è all'esame dell'Assemblea Nazionale per essere analizzato e approvato.
Le specifiche tecniche non sono ancora state pubblicate. Il team di compliance di EDICOM è in contatto permanente con le autorità slovene per mantenere aggiornate tutte le informazioni sulla questione.
Fatturazione elettronica B2G in Slovenia
La fatturazione elettronica con la pubblica amministrazione è obbligatoria in Slovenia dal 2015, essendo uno dei Paesi più avanzati nella sua implementazione.
Le fatture elettroniche possono essere inviate nel formato nazionale e-Slog 2.0 o nel formato UBL 2.1 (PEPPOL BIS 3.0).
Le fatture e i documenti elettronici per gli enti pubblici devono essere scambiati attraverso l'Amministrazione dei Pagamenti Pubblici (UJP), che funge da punto unico di ingresso e uscita.
e-Reporting in Slovenia: obbligo di invio dei registri elettronici
Negli ultimi anni, la Slovenia si è impegnata a modernizzare il proprio sistema fiscale, soprattutto per quanto riguarda l'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA).
Il Parlamento sloveno ha introdotto importanti modifiche alla legge sull'IVA, allineandola alle linee guida europee e alle migliori pratiche internazionali. Le più recenti modifiche alla legge sull'IVA e l'imminente obbligo di presentazione elettronica dei registri IVA rappresentano un passo significativo verso la digitalizzazione e la trasparenza fiscale.
Una delle modifiche più rilevanti è l'obbligo di presentare i registri IVA per via elettronica, un sistema noto come e-poročanje (rendicontazione elettronica). A partire dal luglio 2025, sarà obbligatorio inviare i registri IVA in un formato strutturato all'Amministrazione Finanziaria della Slovenia (FURS). Questo requisito si applica a tutte le imprese registrate ai fini IVA in Slovenia.
Le specifiche tecniche e i requisiti non sono ancora stati pubblicati.
Cosa comportano le modifiche alla Legge sull'IVA?
Le modifiche mirano a:
- Facilitare la riscossione delle imposte: riducendo le frodi e l'evasione fiscale attraverso controlli più efficienti.
- Semplificare le procedure: riducendo gli oneri amministrativi per le imprese attraverso l'uso di tecnologie digitali.
- Aumentare la trasparenza: garantendo che tutte le transazioni siano riportate in modo accurato e tempestivo.