Fattura Elettronica

Fatturazione elettronica B2B negli Emirati Arabi Uniti (EAU): Peppol DCTCE previsto per il 2026

La Fattura elettronica negli Emirati Arabi Uniti

Il progetto di fatturazione elettronica negli Emirati Arabi Uniti si chiama "E-Billing System". Il governo sta lavorando a una legislazione che regolamenterà le transazioni elettroniche, la contabilità e l'archiviazione elettronica sia nel B2B che nel B2G. In futuro si applicherà anche alle transazioni B2C.

Le aziende e gli enti governativi beneficeranno di un nuovo approccio alla fatturazione in cui la semplificazione, la standardizzazione e l'automazione contribuiranno allo scambio di fatture quasi in tempo reale. Inoltre, faciliteranno la rendicontazione fiscale all'Autorità fiscale federale degli Emirati Arabi Uniti.

Il calendario di implementaione è ancora provvisorio. Le date previste dal governo degli EAU potrebbero essere le seguenti:

  • 2024 (quarto quadrimestre): sviluppo dei requisiti e delle procedure di certificazione per i fornitori di servizi.
  • 2025 (secondo quadrimestre): Pubblicazione della normativa sulla fatturazione elettronica.
  • 2026 (secondo quadrimestre): Fase 1 - Go-live della fatturazione elettronica B2B e B2G.

Come funziona il sistema di fatturazione elettronica negli Emirati Arabi Uniti: DCTCE

Come comunicato dal Ministero delle Finanze durante un evento a Dubai, nel 2024 il governo degli Emirati Arabi Uniti probabilmente implementerà un modello decentralizzato di controllo continuo delle transazioni o CTC basato su Peppol. Questo modello è noto anche come modello Peppol a 5 angoli.

Consiste in un modello a cinque angoli che coinvolge il mittente, il destinatario, i relativi Access Points e la piattaforma fiscale centrale. Lo standard utilizzato è l'UAE Peppol PINT, pertanto sia il mittente che il destinatario devono disporre di Peppol Access Points certificati, che convalideranno le informazioni prima di inviarle al destinatario. Il punto di accesso Peppol del mittente invierà anche la fattura all'amministrazione fiscale. In questo caso, la piattaforma governativa funge da archivio per le fatture, ma non applica alcuna convalida su di esse.

  1. Il venditore invia al proprio service provider (Access Point) i dati della fattura.
  2. Il service provider trasforma il documento nel formato standard XML di fattura elettronica degli Emirati Arabi Uniti.
  3. La fattura elettronica viene inviata all'Access Point dell'acquirente, che la trasmette all'acquirente. 
  4. Allo stesso tempo, l'Access Point del venditore comunica i dati fiscali della fattura elettronica alla piattaforma centrale del governo.
  5. La piattaforma governativa centralizzata invia una notifica di avvenuta ricezione.

Al momento, lo scambio di documenti commerciali elettronici è consentito, a condizione che il destinatario accetti di riceverli in un formato da decidere in accordo con l'emittente. Devono essere generati secondo gli standard stabiliti e devono essere archiviati nello stesso formato in cui sono stati emessi. L'applicazione di una firma elettronica è obbligatoria per garantire l'autenticità e l'integrità dei documenti.

EDICOM monitora costantemente, insieme alle autorità di ogni Paese, le novità e lo sviluppo delle normative in materia di fatturazione elettronica.

Il contesto della fatturazione elettronica negli Emirati Arabi Uniti

L'Autorità Fiscale Federale (FTA – Federal Tax Authority) ha pubblicato la Legge Federale n. 1 del 2006 sul Commercio e le Transazioni Elettroniche, in cui introduce norme relative alla contabilità elettronica, all'archiviazione e ai processi di convalida come l'autorizzazione e la firma dei documenti.
La legge si applica ai registri, ai documenti e alle firme elettroniche, dando un riconoscimento legale al loro utilizzo.

Secondo questa legge, quando la fatturazione elettronica è obbligatoria, le fatture devono essere generate ed inviate solo in formato elettronico e deve essere applicata una firma elettronica. Inoltre, questi documenti devono essere archiviati elettronicamente per 10 anni.

La legge federale del 2006 ha come obiettivi:

  • Porre le basi e gli obblighi per i processi elettronici obbligatori.
  • Unificare la procedura di creazione delle fatture elettroniche e promuovere lo sviluppo delle infrastrutture tecnologiche necessarie per implementare i processi elettronici.
  • Facilitare lo scambio di documenti con enti pubblici e partner commerciali in modo standardizzato ed autenticato.

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