Fatturazione elettronica B2B negli Emirati Arabi Uniti (EAU): Peppol DCTCE previsto per il 2026
Il governo degli Emirati Arabi Uniti si sta preparando all'introduzione massiva della fatturazione elettronica B2B entro il 2026.
Il governo probabilmente implementerà un modello decentralizzato di controllo continuo delle transazioni o CTC basato su Peppol.
Il progetto di fatturazione elettronica negli Emirati Arabi Uniti si chiama "E-Billing System". Il governo sta lavorando a una legislazione che regolamenterà le transazioni elettroniche, la contabilità e l'archiviazione elettronica sia nel B2B che nel B2G. In futuro si applicherà anche alle transazioni B2C.
Al momento, lo scambio di documenti commerciali elettronici è consentito, a condizione che il destinatario accetti di riceverli in un formato da decidere in accordo con l'emittente. Devono essere generati secondo gli standard stabiliti e devono essere archiviati nello stesso formato in cui sono stati emessi. L'applicazione di una firma elettronica è obbligatoria per garantire l'autenticità e l'integrità dei documenti.
Il calendario di implementaione è ancora provvisorio. Le date previste dal governo degli EAU potrebbero essere le seguenti:
- 2024 (terzo quadrimestre): sviluppo dei requisiti e delle procedure di certificazione per i fornitori di servizi.
- 2025 (secondo quadrimestre): Pubblicazione della normativa sulla fatturazione elettronica.
- Dicembre 2025: Inizio della fase pilota
- Luglio 2026: Fase 1 - Go-live della fatturazione elettronica B2B e B2G.
Come funziona il sistema di fatturazione elettronica negli Emirati Arabi Uniti: DCTCE
Come comunicato dal Ministero delle Finanze durante un evento a Dubai, nel 2024 il governo degli Emirati Arabi Uniti probabilmente implementerà un modello decentralizzato di controllo continuo delle transazioni o CTC basato su Peppol. Questo modello è noto anche come modello Peppol a 5 angoli.
Consiste in un modello a cinque angoli che coinvolge il mittente, il destinatario, i relativi Access Points e la piattaforma fiscale centrale. Si prevede di implementare lo standard Peppol PINT, in base al quale mittente e destinatario dovranno disporre di punti di accesso Peppol certificati, che convalideranno le informazioni e le invieranno al destinatario. Il punto di accesso Peppol del mittente invierà anche la fattura all'amministrazione fiscale. In questo caso, la piattaforma governativa funge da archivio per le fatture, ma non applica alcuna convalida su di esse.
Tuttavia, queste informazioni sono in attesa di conferma da parte del loro Ministero delle Finanze. EDICOM monitora costantemente, insieme alle autorità di ogni Paese, le novità e lo sviluppo delle normative in materia di fatturazione elettronica.
Il contesto della fatturazione elettronica negli Emirati Arabi Uniti
L'Autorità Fiscale Federale (FTA – Federal Tax Authority) ha pubblicato la Legge Federale n. 1 del 2006 sul Commercio e le Transazioni Elettroniche, in cui introduce norme relative alla contabilità elettronica, all'archiviazione e ai processi di convalida come l'autorizzazione e la firma dei documenti.
La legge si applica ai registri, ai documenti e alle firme elettroniche, dando un riconoscimento legale al loro utilizzo.
Secondo questa legge, quando la fatturazione elettronica è obbligatoria, le fatture devono essere generate ed inviate solo in formato elettronico e deve essere applicata una firma elettronica. Inoltre, questi documenti devono essere archiviati elettronicamente per 10 anni.
La legge federale del 2006 ha come obiettivi:
- Porre le basi e gli obblighi per i processi elettronici obbligatori.
- Unificare la procedura di creazione delle fatture elettroniche e promuovere lo sviluppo delle infrastrutture tecnologiche necessarie per implementare i processi elettronici.
- Facilitare lo scambio di documenti con enti pubblici e partner commerciali in modo standardizzato ed autenticato.