Fatturazione obbligatoria Filippine: Electronic Invoicing System - EIS
La BIR ha recentemente pubblicato l'intenzione di estendere la fatturazione elettronica a tutti i grandi contribuenti del Paese a partire dal 2024.
Consigliamo alle aziende di iniziare a preparare i loro sistemi e la transizione al modello elettronico in anticipo per evitare qualsiasi tipo di sanzione da parte della BIR.
Le Filippine avanzano nell'implementazione del nuovo sistema di fatturazione elettronica, Electronic Invoicing System - EIS. Dal 1° luglio 2022, la fattura elettronica sarà obbligatoria per i 100 maggiori contribuenti del Paese. Dal progetto che è stato realizzato con 100 grandi contribuenti, già da settembre 2022 sono state trasmesse all'EIS 7,4 milioni di fatture elettroniche.
Il Bureau of Internal Revenue (BIR), cioè l'ufficio delle entrate, responsabile del progetto, è l'ente incaricato di attuare l'introduzione massiva della fatturazione elettronica nel Paese. Secondo il Codice Tributario, questa implementazione potrebbe iniziare da gennaio 2023. Tuttavia, è prevista un'implementazione graduale della fatturazione elettronica.
Tra gli obiettivi perseguiti dal BIR con l'imposizione della fattura elettronica c'è quello di agevolare gli adempimenti fiscali sia per i contribuenti che per l'amministrazione stessa e contribuire a ridurre le frodi IVA.
Il nuovo sistema di fatturazione IES fa parte del Programma Completo di Riforma Fiscale (CTRP) del Ministero delle Finanze, il cui scopo è digitalizzare l'amministrazione tributaria ed il sistema di riscossione.
È attualmente in fase di implementazione il sistema pilota a cui EDICOM sta partecipando insieme ad alcuni propri clienti.
Come funziona il nuovo sistema di fatturazione elettronica filippino?
L'Electronic Invoicing System delle Filippine consiste nella segnalazione delle fatture elettroniche, una volta emesse e consegnate ai destinatari, alla piattaforma centralizzata del governo. Si tratta quindi di un sistema fiscale di reporting continuo, Continuous Transaction Controls, simile a quello della Corea del Sud. Infatti, la Korea International Cooperation Agency (KOICA) ha offerto assistenza alle Filippine nello sviluppo del suo sistema di fatturazione elettronica.
Lo scambio elettronico includerà la fattura di vendita, lo scontrino fiscale, le note di addebito/accredito ed altri documenti contabili analoghi emessi elettronicamente tramite Internet.
I documenti devono essere inviati al BIR tramite API in tempo reale o quasi, ma non oltre 3 giorni dalla transazione. I documenti scambiati con il BIR devono essere in formato JSON ed una volta convalidati dal BIR deve essere applicata una JSON Web Signature. Il BIR è responsabile della convalida dei documenti e dell'invio delle relative risposte di accettazione o rifiuto.
Le informazioni che una fattura elettronica deve contenere sono:
- Numero del documento
- Data di emissione
- Numero di identificazione univoco: è collegato al numero del documento per evitare che il contribuente rifiuti o sostenga che si tratta di una transazione di vendita diversa.
- Informazioni sul venditore
- Informazioni sull'acquirente
- Dettagli degli articoli / natura del servizio venduto
- Importo della vendita
- IVA
- Sconti
La piattaforma EDICOM funge da soluzione di integrazione per estrarre i messaggi dal tuo ERP, trasformarli nello schema richiesto dal BIR ed applicare la firma elettronica. La soluzione controlla periodicamente se ci sono nuovi documenti da inviare al BIR e riceve le risposte di accettazione o rifiuto da integrare nell'ERP. Infine, se un'azienda deve inviare le fatture in PDF al destinatario, EDICOM dispone di una piattaforma in cui la piattaforma EDICOM pubblica automaticamente le fatture in PDF e le notifica al destinatario tramite e-mail affinché possa scaricarle.
Se la tua azienda opera nelle Filippine, dovrai iniziare a preparare i tuoi sistemi di gestione per poter adempiere al nuovo obbligo. Contatta uno dei consulenti EDICOM per maggiori informazioni.