Germania: introduzione della fatturazione elettronica B2B

Fattura elettronica B2B in Germania
La Germania sta iniziando a considerare la propria strategia per l'implementazione della fatturazione elettronica business-to-business nel Paese. Nel dicembre 2022, il governo di coalizione ha chiesto all'Unione Europea di derogare gli articoli 218 e 232 della Direttiva europea sulla fatturazione elettronica, che specificano che le aziende devono prima chiedere il permesso ai loro fornitori per adottare la fatturazione elettronica.
Il 17 aprile 2023, il Ministero federale delle Finanze tedesco ha annunciato l'avvio di un piano per l'introduzione della fatturazione elettronica tra imprese in Germania. La proposta è aperta alla consultazione fino all'8 maggio 2023.
Si prevede che il regolamento possa entrare in vigore nel gennaio 2025 e si sta valutando un'attuazione scaglionata. Tra le proposte, si stanno valutando diversi modelli per l'implementazione del sistema:
- Modello 5-corner via Peppol. In questo modello, le aziende devono avere un proprio Peppol Access Point per lo scambio di documenti elettronici. Gli AP Peppol invieranno i documenti a una piattaforma nazionale. Successivamente, lo scambio di documenti tra le aziende avverrà tramite i rispettivi Access Point.
- Modello simile a quello da implementare in Francia, che utilizza piattaforme private certificate per lo scambio di fatture elettroniche. In questo modello, esiste una piattaforma governativa centralizzata che è responsabile della ricezione di tutti i documenti, ma la convalida di questi documenti viene effettuata prima dell'invio alla piattaforma da dei fornitori di servizi certificati dal governo. Successivamente, lo scambio di documenti tra le aziende avviene attraverso questi fornitori e non attraverso la piattaforma centralizzata del governo.
La bozza del Ministero Federale delle Finanze include anche i seguenti punti:
- la limitazione della fatturazione elettronica alle transazioni nazionali B2B,
- una definizione di fatturazione elettronica basata sulla norma CEN 16931,
- l'abolizione delle fatture cartacee.
In questo modo, la Germania mostra la sua chiara intenzione di implementare un modello di fatturazione elettronica B2B nel Paese simile a quello della Francia o dell'Italia. Si tratta di modelli di convalida, in cui il contribuente invia la propria fattura all'autorità fiscale che la convalida in tempo reale prima di inviarla al destinatario.
La proposta del Governo tedesco sarebbe in linea con la proposta europea VAT in the Digital Age (ViDA), che prevede l'utilizzo dello standard europeo di fatturazione elettronica EN 16931. Tuttavia, il Governo non ha ancora confermato quando verrà introdotta la fatturazione elettronica B2B obbligatoria.
L'ecosistema della fatturazione elettronica in Germania è decentralizzato presso ciascuno dei suoi Stati federali, perciò l'introduzione di un unico sistema di fatturazione B2B rappresenterebbe una sfida importante.
Fatturazione elettronica B2G in Germania
Dal 18 aprile 2020, gli stati federati devono accettare la fatturazione elettronica in conformità con la Direttiva Europea 2014/55/UE. Lo sviluppo della fatturazione elettronica dipende dal fatto che ogni Stato federale (Bundesland) pubblichi il proprio recepimento della Direttiva Europea attraverso un decreto legge che regoli i sistemi di comunicazione, i formati ed i punti di accesso. L'unico requisito è che il collegamento tramite Peppol deve essere offerto in tutti i casi.
Gli Stati federali che presto obbligheranno i loro fornitori a emettere fatture elettroniche sono il Meclemburgo-Pomerania occidentale nel 2023 e l'Assia nel 2024. Anche in Renania-Palatinato la data prevista è il 1 gennaio 2024.
Scopri le ultime informazioni sullo stato di implementazione della fattura B2G negli Stati tedeschi.