Il Lussemburgo avanza nella fatturazione elettronica obbligatoria
Il governo lussemburghese ha avviato un'implementazione graduale della fatturazione elettronica obbligatoria alle istituzioni governative attraverso la rete PEPPOL.
Il 13 dicembre 2021, il Governo del Lussemburgo ha pubblicato un regolamento nazionale che introdurrà gradualmente l’obbligo di spedire fatture elettroniche alle istituzioni governative attraverso la rete PEPPOL. L’implementazione avrà inizio nel maggio 2022 e si prevede che si completi nel marzo 2023, a seconda delle dimensioni dell’impresa. Questo regolamento modifica la legge del 16 maggio 2019 relativa alla fattura elettronica in ambito B2G.
Questo progetto fa parte del piano di digitalizzazione dell'Unione Europea a seguito della Direttiva 2014/55/UE, mira a semplificare le procedure amministrative ed a rafforzare la sicurezza interna riducendo la dipendenza dalla carta.
Questo nuovo obbligo di fatturazione verrà introdotto nel tentativo di aumentare la trasparenza fiscale, nonché di migliorare l'efficienza nelle transazioni con la pubblica amministrazione.
L’introduzione della fatturazione elettronica nell’ambito dei contratti pubblici e contratti di concessione ha le seguenti finalità:
- Deburocratizzare e snellire i processi amministrativi e commerciali.
- Ridurre i costi di elaborazione e velocizza la ricezione delle fatture.
- Combattere le frodi fiscali attraverso il controllo totale del flusso di fatturazione.
Fasi di implementazione della fattura elettronica in Lussemburgo
La fatturazione elettronica obbligatoria è stata introdotta dal governo lussemburghese nel tentativo di ridurre le frodi e migliorare la trasparenza.
Tuttavia, ci si aspetta che questo cambiamento rappresenti una sfida significativa per le piccole e medie imprese del paese. Per mitigare questo impatto, il governo ha stabilito delle scadenze che consentono la graduale implementazione della fatturazione elettronica.
A seconda delle dimensioni dell'azienda, sono state stabilite delle scadenze. Le dettagliamo di seguito.
Grandi imprese
Fatturare elettronicamente sarà obbligatorio per le grandi aziende dal 18 Maggio 2022.
Si definisce grande impresa quella che soddisfa almeno due delle seguenti condizioni:
- Bilancio di oltre 20 milioni di euro.
- Fatturato annuo di oltre 40 milioni di euro.
- Più di 250 dipendenti (a tempo pieno).
Aziende medie
Per le aziende di medie dimensioni sarà obbligatorio fatturare elettronicamente dal 18 Ottobre 2022.
Si definisce azienda media quella che soddisfa almeno due delle seguenti condizioni:
- Bilancio compreso fra 4,4 e 20 milioni di euro.
- Fatturato annuo compreso fra 8,8 e 40 milioni di euro.
- Tra 50 e 250 dipendenti (a tempo pieno).
Piccole aziende
Infine, le piccole aziende avranno più tempo, con una scadenza massima fino al 18 Marzo 2023.
Le piccole ditte sono quelle che non soddisfano le caratteristiche sopra menzionate, e che si trovano nelle seguenti condizioni:
- Bilancio massimo di 4,4 milioni di euro.
- Fatturato annuo massimo fino a 8,8 milioni di euro.
- Massimo 50 dipendenti (a tempo pieno).
Quest’ultima data verrà applicata anche alle aziende per le quali è materialmente impossibile raggiungere i limiti numerici di almeno uno dei tre criteri citati.
Sistema di fatturazione elettronica in Lussemburgo
Lo sviluppo della fatturazione elettronica in Lussemburgo è gestito dal Ministero della digitalizzazione e dal Centro per la tecnologia dell'informazione del Governo (Centre des Technologies de l'Information de l'État).
Da segnalare che fino a quest'anno era stata effettuata su base volontaria nell'ambito contrattuale con la pubblica amministrazione disciplinato nelle Normative europee.
Adesso, per aumentarne l'adozione in tutto il paese e far progredire la digitalizzazione, si è iniziato a richiederne l'utilizzo da parte di tutti i fornitori delle istituzioni governative.
A tale scopo, il governo lussemburghese ha deciso che venga utilizzata una unica rete di consegna, chiamata “rete di consegna comune”, ovvero la rete PEPPOL (con gli standard PEPPOL BIS 3.0) che dovrà essere utilizzata da tutti gli aggiudicatari e gli enti pubblici per lo scambio delle fatture elettroniche.
- I Ministeri e le Amministrazioni dello Stato utilizzano il Peppol-AP (Access Point) comune fornito dal Centro Statale di Tecnologia dell’Informazione.
- Gli altri enti/organi utilizzano il Peppol-AP che mette a loro disposizione il Centro Statale di Tecnologia dell’Informazione nei casi in cui non possiedano un AP proprio.
Le imprese private dovranno contrattare un proprio servizio AP.
Va notato che le aziende con un volume di fatturazione basso possono realizzare l'e-Invoicing manualmente tramite una pagina web ed attraverso un modulo elettronico che ne faciliterà l'estensione.
EDICOM come piattaforma di Fatturazione Elettronica
A partire da quest'anno, il Lussemburgo ha reso obbligatoria la fatturazione elettronica per tutti gli appalti pubblici. Ciò significa che solo le aziende in grado di generare fatture elettroniche e stabilire il corretto collegamento con le amministrazioni lussemburghesi potranno presentare offerte per gli appalti pubblici.
Per questo è fondamentale trovare una soluzione che permetta la fatturazione elettronica con la Pubblica Amministrazione di questo Paese.
La piattaforma internazionale per la fatturazione elettronica EDICOM semplifica l'adeguamento del tuo sistema gestionale alle esigenze di fatturazione elettronica in Lussemburgo, in quanto garantisce la compatibilità con diverse tipologie di software di contabilità.
Inoltre, in qualità di Access Point PEPPOL certificato, fornisce la connessione sicura alla rete PEPPOL raccomandata dal governo lussemburghese.
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