Emilia Romagna adegua il DDT alla versione Peppol BIS 3
La Regione Emilia Romagna ha pubblicato le nuove specifiche tecniche relative alla sintassi ed alle regole di validazione del Documento di Trasporto (DDT) in formato Peppol BIS 3, il cui utilizzo nella rete Peppol diventerà obbligatorio a partire dal 15 maggio 2020, in sostituzione dell'attuale Documento di Trasporto Peppol BIS 2.1.
Fino a questa data è previsto un periodo in cui il Nodo telematico di Interscambio dell’Emilia-Romagna (NoTI-ER) supporterà la ricezione di entrambi i formati e che terminerà con la dismissione del precedente formato BIS 2.1. Inoltre, durante questo periodo l'ambiente di test di NoTI-ER è disponibile per realizzare delle prove con il nuovo formato.
Con questo cambiamento la Regione Emilia Romagna completa il suo processo di adeguamento al formato Peppol BIS 3, che aveva iniziato con l’aggiornamento dell’Ordine elettronico al formato compatibile con il sistema nazionale NSO.
Emilia Romagna è stata la prima Regione italiana a stabilire un flusso di dematerializzazione obbligatoria per ordini e documenti di trasporto nella sanità pubblica basandosi sugli standard Peppol. Con questo nuovo cambiamento si adattano anche a quelli che sono gli standard europei in modo di facilitare l’interoperabilità con i propri fornitori internazionali.
EDICOM, accreditato Access Point per la piattaforma Peppol da AGID
L’accreditamento come Peppol Access Point da parte della Peppol Authority AGID certifica il servizio di EDICOM per il collegamento alla piattaforma Peppol.
Edicom utilizza una tecnologia propria e indipendente da terze parti che garantisce flessibilità e agilità nella gestione delle domande di collegamento ad aziende e amministrazioni pubbliche internazionali che utilizzano gli standard Peppol.