Fatturazione elettronica in Israele: modello di convalida delle fatture

La Commissione Finanze della Knesset ha approvato una serie di misure fiscali volte a combattere l'economia sommersa in Israele. Queste disposizioni fanno parte della Legge sull'efficienza economica, legata al bilancio dello Stato.
Tra le novità più importanti vi è la riduzione della soglia al di sopra della quale è richiesto un codice di conferma (allocation number) come condizione per la detrazione dell'IVA a monte sulle fatture.
A partire dal 1° gennaio 2026, sarà obbligatorio ottenere un codice di conferma per le transazioni a partire da 10.000 NIS (al lordo dell'IVA).
A partire dal 1° giugno 2026, la soglia sarà ulteriormente ridotta, passando da 5.000 NIS (al lordo dell'IVA).
Israele si sta muovendo verso una trasformazione digitale della sua amministrazione fiscale con la progressiva implementazione della fatturazione elettronica. Questo sistema mira a rafforzare il controllo fiscale, a combattere l'evasione fiscale e a ridurre l'uso di fatture fittizie, che rappresentano una minaccia significativa per l'economia formale del Paese.
Il sistema di fatturazione elettronica in Israele è iniziato nel 2024 con la fase di adesione volontaria. Sarà completata gradualmente fino a giugno 2026, interessando sia le grandi aziende che le piccole e medie organizzazioni che operano sul territorio nazionale.
Il modello israeliano stabilisce requisiti specifici per la convalida delle fatture, tra cui l'ottenimento di un codice di conferma da parte della Tax Authority (allocation number) come condizione obbligatoria per la detrazione dell'IVA.
Le aziende che operano in Israele o che fanno affari con entità locali devono prepararsi in anticipo per:
- Rivedere i flussi di emissione delle fatture.
- Garantire il rispetto dei nuovi limiti.
- Incorporare soluzioni di fatturazione elettronica che consentano un collegamento efficiente con il sistema fiscale israeliano.
A questo proposito, avere un fornitore di tecnologia specializzato può essere fondamentale per facilitare una transizione senza attriti.
Programma di implementazione graduale in base al valore della fattura
- 5 maggio 2024: tutte le fatture di valore superiore a 25.000 NIS
- 1° gennaio 2025: tutte le fatture di valore superiore a 20.000 NIS.
- 1° gennaio 2026: tutte le fatture di valore superiore a 10.000 NIS.
- 1° giugno 2026: tutte le fatture di valore superiore a 5.000 NIS.
Come funziona il modello in Israele
- Le fatture devono essere comunicate e approvate dall'Autorità fiscale israeliana in tempo reale. L'Autorità fiscale assegnerà un identificativo unico e controllerà i dati per approvare o rifiutare la fattura.
- La data della transazione, il numero della fattura, i numeri di società del mittente e del destinatario e l'importo della fattura, IVA esclusa, dovranno essere comunicati all'Autorità fiscale.
- Una volta convalidata dall'autorità fiscale, la fattura verrà restituita al venditore, che potrà quindi inviarla al suo cliente.
- Un'applicazione consentirà al destinatario di verificare i dettagli della fattura ricevuta per garantire l'autenticità del documento.