Israele introduce il suo modello di convalida delle fatture elettroniche

A causa dell'attuale situazione in Israele, l'ITA ha deciso di posticipare l'implementazione della fatturazione elettronica in Israele per le fatture superiori a 25.000 shekel, da gennaio ad aprile 2024 (circa 6.100 euro).
A causa dell'attuale situazione in Israele, l'ITA ha deciso di posticipare l'implementazione della fatturazione elettronica in Israele per le fatture superiori a 25.000 shekel, da gennaio ad aprile 2024 (circa 6.100 euro).
Durante questo periodo, tutte le fatture superiori a 25.000 shekel potranno ancora richiedere l'imposta sul valore aggiunto senza la necessità di un numero di assegnazione. Tuttavia, le aziende potranno richiedere un numero di assegnazione su base volontaria a partire da gennaio. Quelle che hanno completato lo sviluppo e scelgono di ricevere un numero di assegnazione da gennaio riceveranno un'accelerazione nell'elaborazione dei rimborsi IVA da parte dell'ITA.
Come funziona la fatturazione elettronica in Israele
Attualmente la fatturazione elettronica è volontaria e si applica alle fatture B2B (tra imprese).
Il Ministero delle Finanze ha pubblicato un programma di implementazione graduale della Fatturazione Elettronica basato sul valore della fattura:
- 1 gennaio 2024 - Fase volontaria
- 1° aprile 2024 - Tutte le fatture con un valore superiore a 25.000 NIS
- 1 gennaio 2025 - Tutte le fatture con un valore superiore a 20.000 NIS
- 1° gennaio 2026 - Tutte le fatture con un valore superiore a 15.000 NIS
- 1 gennaio 2027 - Tutte le fatture con un valore superiore a 10.000 NIS
- 1 gennaio 2028 - Tutte le fatture con un valore superiore a NIS 5.000
Nel modello israeliano di convalida in tempo reale, è obbligatorio ottenere un numero di attribuzione univoco fornito dall'autorità fiscale, in quanto non sarà possibile detrarre l'imposta associata a una fattura se questa non è stata previamente convalidata dall'autorità fiscale.
Come funziona il modello in Israele
- Le fatture devono essere comunicate e approvate dall'Autorità fiscale israeliana in tempo reale. L'Autorità fiscale assegnerà un identificativo unico e controllerà i dati per approvare o rifiutare la fattura.
- La data della transazione, il numero della fattura, i numeri di società del mittente e del destinatario e l'importo della fattura, IVA esclusa, dovranno essere comunicati all'Autorità fiscale.
- Una volta convalidata dall'autorità fiscale, la fattura verrà restituita al venditore, che potrà quindi inviarla al suo cliente.
- Un'applicazione consentirà al destinatario di verificare i dettagli della fattura ricevuta per garantire l'autenticità del documento.