La Croazia si prepara alla fatturazione elettronica B2B: Progetto Fiscalizzazione 2.0
La Croazia prevede di introdurre la fatturazione elettronica tra imprese a partire dal 1° gennaio 2026.
Si prevede inoltre l'introduzione dell'obbligo di comunicare le transazioni nazionali insieme all'obbligo di emettere fatture elettroniche.
Il progetto Fiscalizzazione 2.0 segna l'inizio della modernizzazione fiscale in Croazia. L'obiettivo è pianificare la transizione verso la fatturazione elettronica B2B, l'archiviazione elettronica e la contabilità elettronica.
Il governo croato prevede che l'obbligo di fatturazione elettronica B2B e di contabilità elettronica inizierà nel gennaio 2026. L'obbligo riguarderà le transazioni nazionali tra contribuenti residenti. Sarà possibile emettere fatture cartacee per le transazioni transfrontaliere.
A tal fine, la Croazia ha chiesto all'Unione Europea di abrogare gli articoli 218 e 232 della Direttiva IVA del 2006.
L'agenzia FINA è responsabile della gestione della trasmissione delle fatture elettroniche nel Paese attraverso la piattaforma nazionale eRačun. Il collegamento diretto alla piattaforma avviene tramite Peppol. Fina è un Peppol Access Point in grado di comunicare con qualsiasi altro punto di accesso Peppol, come EDICOM..
Attualmente, la fatturazione elettronica B2B può essere utilizzata volontariamente attraverso questa piattaforma.
Vale la pena ricordare che la fatturazione elettronica con la pubblica amministrazione è obbligatoria in Croazia dal 2019.
Progetto Fiscalizzazione 2.0
Nel gennaio 2023, il Ministero delle finanze croato ha pubblicato il progetto di Fiscalizzazione 2.0 con tre obbiettivi:
- Stabilire un quadro di riferimento per la fatturazione elettronica B2B obbligatoria.
- Creare un sistema di revisione digitale dei conti.
- Implementare un sistema di contabilità elettronica avanzata.
La fine del progetto è prevista per il dicembre 2024. Le imprese croate dovranno adattare i loro attuali processi di fatturazione e rendicontazione per conformarsi ai nuovi requisiti.
Il progetto Fiscalizzazione 2.0. mira a implementare un sistema di pagamento senza contanti tramite fattura elettronica con archiviazione elettronica integrata e una contabilità online attiva, unica e avanzata nel sistema dell'IVA, al fine di garantire una serie di vantaggi per tutte le parti interessate e le entità commerciali:
- Semplificazione delle dichiarazioni fiscali
- Riduzione del numero di moduli richiesti (contabilità fiscale), accuratezza degli obblighi fiscali e, in larga misura, loro conformità preventiva con i dati della piattaforma eRačun.
- Attività trasparente e possibilità di conoscere i termini di pagamento e il loro rispetto.
- Conoscenza delle transazioni correnti di un singolo contribuente.
- Verifica dei crediti attuali
- Contributo alla tutela dell'ambiente grazie all'utilizzo di un fascicolo contabile digitale anziché "cartaceo".
- Riduzione del numero di copie delle fatture e loro archiviazione tramite intermediari internet.
- Possibilità di inviare allegati alla fattura e di alleggerire il carico cartaceo.
- Migliorare l'interoperabilità tra gli attori coinvolti nel processo di fatturazione.
- Possibilità di tracciare e collegare i conti e prevenire le frodi fiscali legate ai rimborsi IVA
- Le entità commerciali sono supportate per operazioni più efficienti e competitive nel contesto nazionale e globale.