Fatturazione elettronica, dichiarazione IVA e SAF-T in Norvegia

Il Ministero delle Finanze sottopone a consultazione pubblica un documento preparato dalla Direzione norvegese delle imposte, che valuta l'introduzione dell'obbligo di contabilità digitale e di fatturazione elettronica tra le società obbligate a tenere la contabilità in Norvegia.
Il documento stabilisce la possibilità che, a partire dal 1° gennaio 2028, sia obbligatorio per tutte le entità soggette a contabilità inviare fatture elettroniche.
Negli ultimi anni, la Norvegia ha compiuto notevoli progressi nella digitalizzazione dei processi fiscali, imponendo nuovi obblighi che riguardano sia le imprese locali che quelle internazionali. La fatturazione elettronica (e-invoicing), il file standard di audit ai fini fiscali (SAF-T) e la rendicontazione fiscale in tempo reale sono diventati elementi chiave per garantire la trasparenza, prevenire le frodi e semplificare la conformità fiscale.
Tuttavia, adattarsi a questi requisiti non è sempre semplice. Con normative in continua evoluzione e requisiti tecnici specifici, le aziende devono avere una chiara comprensione del panorama normativo per evitare rischi e sanzioni.
In questo articolo esaminiamo nel dettaglio gli attuali obblighi di fatturazione elettronica in Norvegia, l'ambito di applicazione del SAF-T e l'impatto della digitalizzazione sul rapporto tra le imprese e l'Amministrazione fiscale norvegese.
Settore B2B (Business to Business)
Nel settore B2B, la fatturazione elettronica non è obbligatoria in Norvegia, ma la sua adozione è piuttosto diffusa.
Il Ministero delle Finanze norvegese ha avviato una valutazione per esplorare l'implementazione dell'obbligo di fatturazione elettronica business-to-business (B2B), della contabilità digitale e dei requisiti per i sistemi di contabilità elettronica. Questa iniziativa mira a migliorare l'efficienza, ad allinearsi agli standard dell'UE e a far risparmiare potenzialmente alle aziende più di 5 miliardi di corone norvegesi all'anno adottando un quadro simile al sistema danese.
Il 16 gennaio 2025, il Ministero delle Finanze ha incaricato la Direzione generale delle imposte di preparare una proposta per tali requisiti. Nel documento di consultazione, datato 20 giugno 2025, la Direzione propone che tutte le entità soggette all'obbligo di contabilità passino alla registrazione digitale ed emettano/ricevano fatture elettroniche.
Le misure suggerite prevedono modifiche alla legge sulla contabilità e ai regolamenti contabili, con l'obiettivo di espandere l'uso di procedimenti digitali di contabilità e fatturazione. Si prevede che ciò favorisca i vantaggi della semplificazione sia per le imprese che per il settore pubblico. Il Ministero delle Finanze invita le parti interessate a inviare i propri commenti al documento di consultazione della Direzione generale delle imposte entro il 31 ottobre 2025.
Date chiave proposte
Dal 1° gennaio 2028: Obbligo di inviare fatture elettroniche per tutte le entità soggette a contabilità.
Dal 1° gennaio 2030: Obbligo di tenere una contabilità digitale e di ricevere fatture elettroniche.
Eccezioni e regole speciali
Vengono proposte eccezioni per le imprese individuali con un basso fatturato e per le proprietà in liquidazione a causa di un fallimento.
Sono inoltre previste norme specifiche per le istituzioni finanziarie, le compagnie di assicurazione e i fondi pensione.
Nonostante la mancanza di un mandato legale, molte aziende hanno scelto di integrare la fatturazione elettronica nei loro processi grazie ai suoi vantaggi operativi, come la riduzione dell'uso della carta, la riduzione delle frodi e degli errori amministrativi e l'ottimizzazione della gestione contabile e fiscale. La compatibilità con gli standard europei, come PEPPOL BIS Billing 3.0, facilita inoltre l'interoperabilità con i partner commerciali internazionali, rafforzando la competitività delle aziende norvegesi sul mercato globale.
In questo contesto, anche se la fatturazione elettronica è ancora facoltativa a livello B2B, la tendenza indica una crescente adozione guidata dai vantaggi strategici e dalla trasformazione digitale delle imprese.
Modello di fatturazione elettronica in Norvegia
La Norvegia adotta lo standard Peppol BIS 3.0 e la rete di comunicazioni Peppol, soprattutto per le transazioni transfrontaliere. Sia gli operatori economici che le amministrazioni aggiudicatrici del Paese si affidano ai fornitori di servizi Peppol Access Point (AP) per garantire la conformità alle normative nazionali. Questo modello consente di gestire tutte le transazioni attraverso un unico fornitore, eliminando la necessità di ulteriori connessioni bilaterali.
Gli operatori economici possono inviare fatture elettroniche in due modi: utilizzando il proprio ERP, oppure ricorrendo a fornitori di soluzioni di fatturazione elettronica autorizzati. L'infrastruttura norvegese di e-procurement si basa sulle specifiche di interoperabilità commerciale Peppol (BIS) e sulla rete Peppol eDelivery Network, che consente una comunicazione standardizzata e sicura tra aziende e agenzie governative.
Oltre al formato Peppol BIS, le autorità pubbliche norvegesi riconoscono anche il formato EHF (Elektronisk Handelsformat) che, come Peppol BIS, si basa sullo standard Universal Business Language (UBL). Questo garantisce una perfetta integrazione all'interno dei sistemi di appalto pubblico e facilita l'automazione dei processi amministrativi, promuovendo l'efficienza e la trasparenza delle transazioni elettroniche.
Settore B2G (Business to Government)
Nel settore B2G, la fatturazione elettronica è una pratica comune da oltre un decennio. Dal 2012, il governo accetta solo fatture elettroniche conformi allo standard nazionale europeo. Queste fatture devono essere convalidate dal sistema di fatturazione elettronica prima di essere inviate al destinatario.
Per garantire la conformità normativa, i documenti elettronici devono essere emessi nel formato nazionale EHF (Elektronisk Handelsformat)/PEPPOL BIS Billing 3.0, conforme ai requisiti europei. Questo sistema non solo facilita l'automazione e l'efficienza dei processi di pagamento all'interno del settore pubblico, ma riduce anche gli errori e i tempi di elaborazione, promuovendo la trasparenza e la tracciabilità delle transazioni finanziarie tra aziende e agenzie governative.
Inoltre, l'uso obbligatorio della fatturazione elettronica nel settore pubblico è servito da modello per il settore privato, incoraggiando la digitalizzazione e l'adozione di standard internazionali nella gestione documentale e finanziaria.
e-Reporting (MVA-melding) in Norvegia
In Norvegia vige l'obbligo di dichiarazione elettronica dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA). La dichiarazione IVA (nota come MVA-melding in Norvegia) è un report periodico che le imprese devono presentare all'Amministrazione fiscale norvegese (Skatteetaten) per dichiarare l'IVA di un determinato periodo.
Fornisce un riepilogo delle transazioni soggette a IVA di una società, mostrando sia l'IVA a debito (addebitata sulle vendite) che l'IVA a credito (pagata sugli acquisti).
La frequenza di invio di tale report dipende dalle dimensioni e dal fatturato dell'azienda. In generale, le società sono tenute a depositare ogni due mesi o trimestralmente.
Presentazione SAF-T in Norvegia
Il file SAF-T consente la presentazione elettronica dei dati contabili esportando le informazioni in formato XML. Si tratta di un formato di file strutturato utilizzato per le verifiche fiscali e gli adempimenti fiscali. Questo file deve essere sempre disponibile e deve essere fornito alle autorità fiscali su richiesta.
Include informazioni dettagliate su tutte le transazioni: vendite, acquisti, registri contabili, registrazioni IVA e altro.
Quali informazioni deve contenere il file SAF-T?
Questi sono alcuni dei dati che il file SAF-T deve contenere:
- Dati anagrafici dell’aziend
- Contabilità generale
- Crediti
- Debiti
- Il piano contabile dell'azienda con la mappatura di un piano contabile standardizzato
- I codici IVA dell'azienda con la loro corrispondenza ai codici IVA standard
Soluzione EDICOM per la rendicontazione elettronica dell'IVA e del SAF-T in Norvegia
La piattaforma di EDICOM semplifica i processi di comunicazione con le autorità fiscali in contesti multinazionali. Una soluzione multi-standard e multi-protocollo che si adatta ai principali sistemi ERP presenti sul mercato.
La piattaforma di EDICOM è capace di trasformare files di dati strutturati nei formati richiesti, potendo poi collegarsi alla piattaforma nazionale Altinn per inviare le dichiarazioni IVA.
Per quanto riguarda il SAF-T, EDICOM è in grado di generare il file con le informazioni necessarie nel formato strutturato. Su richiesta, il file SAF-T viene scaricato dalla piattaforma EDICOM per essere inviato al portale Altinn del governo con le proprie credenziali.
I dati dei libri contabili e i file XML SAF-T finali dei documenti contabili e fiscali sono conservati nel nostro sistema di archiviazione elettronica eIDAS per il tempo stabilito dalla legge o per tutto il tempo desiderato dal cliente.