Italia: Rimandata abolizione Esterometro e nuovi requisiti per le fatture elettroniche non imponibili causa Dichiarazione d'Intento

Il Governo Italiano ha rimandato al 1° Luglio 2022 l’abolizione definitiva dell’Esterometro che era prevista per il 1° Gennaio 2022 (Decreto Legge 146/2021 convertito in Legge 215/2021) e inoltre ha pubblicato un nuovo requisito per l'invio delle fatture non imponibili causa Dichiarazione d'Intento, che entrerà in vigore dal prossimo Gennaio (Provvedimento 293390/2021).
Rigardo al secondo punto, i nuovi requisiti contenuti nel Provvedimento pubblicato dall'Agenzia delle Entrate riguardano le aziende che devono emettere fatture elettroniche per operazioni non imponibili causa Dichiarazione d'Intento.
La Dichiarazione d'Intento è una dichiarazione che viene normalmente presentata dagli esportatori abituali che desiderano acquistare o importare senza che l'IVA venga applicata alle fatture che ricevono. A tal fine, una volta ricevuta l'autorizzazione dall'Agenzia delle Entrate, comunicano la dichiarazione ai loro fornitori, in modo che questi possano inserire i dati in fattura.
Da gennaio, questo tipo di fatture devono includere le seguenti informazioni:
- Natura: codice di esenzione "N3.5" equivalente a "non imponibili - a seguito di dichiarazioni d'intento";
- Tipo Dato: la parola "INTENTO" deve essere riportata;
- Riferimento Testo: deve essere inserito il protocollo di ricezione della Dichiarazione d'Intento e il suo numero progressivo separato dal segno "-" o "/" (es. 08060120341234567-000001);
- Riferimento Data: deve essere riportata la data della ricevuta telematica rilasciata dall'Agenzia delle Entrate e contenuta nel protocollo della dichiarazione d'intento.
Questi requisiti si aggiungono agli altri cambiamenti che l'Agenzia delle Entrate ha imposto da Gennaio, come ad esempio i nuovi requisiti per la conservazione dei documenti elettronici.
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